Ogni proprietario dovrebbe essere informato su quali alimenti possono essere dannosi per la salute di cani e gatti, in quanto, se ingeriti, possono nuocere gravemente alla salute del proprio amico a quattro zampe.

Alcuni alimenti sono, nell’immaginario collettivo, associati alla dieta dei nostri animali e considerati quindi come sicuri, ma purtroppo non è sempre così.

Due esempi tra tutti, sono l’abitudine di somministrare ossa di vario tipo al cane e latte al proprio gatto: vediamo perché non è assolutamente corretto farlo.

Le ossa sono costituite per la maggior parte da tessuto cartilagineo e calcificato, molto difficile da digerire, in particolare dopo cottura. Questo può quindi provocare vomito, diarrea oppure costipazione. Inoltre è possibile che pezzi troppo grossi ingeriti si blocchino all’interno del canale digerente, causando un’ostruzione intestinale. Un altro pericolo sono le ossa scheggiate o rotte, in particolare quelle dei volatili, che possono lesionare e perforare l’apparato gastroenterico.

Per quanto riguarda il latte, è vero che esso costituisce l’alimento fondamentale per i neonati, ma quello vaccino, che normalmente noi consumiamo, contiene quantità di lattosio e di grassi totalmente diverse dal quello della gatta. Questo può provocare gravi diarree, talvolta fatali, a gattini troppo piccoli. Inoltre, crescendo, il gatto “perde” gli enzimi deputati alla digestione del lattosio, diventando un vero intollerante.

Altri cibi tossici e dannosi per i nostri cani, arrivano dalle pietanze che mangiano abitualmente gli esseri umani, in quanto sono spesso condite e salate.

Per essere un buon padrone, quindi, è necessario imparare a dire di no e resistere agli occhioni imploranti di un amico a quattro zampe: solo in questo modo il cane e il gatto saranno al sicuro da tutti i possibili danni provocati da cibi non adatti a loro.

Ecco alcuni esempi:

  • Cioccolato

In particolar modo quello fondente, è ricco di cacao, che contiene teobromina, un alcaloide difficilmente metabolizzato dall’organismo del cane.

Possibili sintomi se assunto in grandi quantità sono: ipertensione, tremori, agitazione e, nei casi più complicati, insufficienza cardiaca. In cani di taglia molto piccola, l’ingerimento di circa 50 grammi di cacao può causare intossicazione.

  • Sale e alimenti salati

Possono causare una forte disidratazione, vomito e, a lungo termine, anche insufficienza renale.

  • Alimenti dolci

I carboidrati, assunti in grandi quantità o per periodi prolungati, possono portare, nei carnivori, a diabete e pancreatite.

  • Avocado

Le foglie, il frutto ed i semi contengono un principio tossico per i cani chiamato persin. Questa sostanza si trova in concentrazioni molto elevate in particolare nella varietà comunemente diffusa nei supermercati, quella guatemalteca.

  • Noci, nocciole

Oltre al rischio di essere ingerite intere, causando quindi una potenziale ostruzione intestinale, sono difficili da digerire e possono portare,  in grandi quantità, a vomito e diarrea.

  • Uva

Nonostante ai nostri occhi l’uva sembri un alimento assolutamente innocuo, si tratta in realtà di un cibo che fa male ai cani: può causare dolori addominali e perdita dell’appetito. In alcuni casi l’animale può essere allergico e presentare uno shock anafilattico.

  • Cipolla e Aglio

Appartengono alla famiglia delle liliacee e sono estremamente tossici per cani e gatti. Oltre a disturbi gastroenterici, portano, se assunte per lunghi periodi,  a una grave anemia emolitica, distruggendo i globuli rossi.

Bisogna prestare particolare attenzione perché spesso sono contenuti in sughi pronti e omogenizzati.

  • Patate con buccia/verdi

Contengono solanina e possono causare disturbi gastroenterici.

  • Semi di mela e pesca

sono ricchi di amigdalina, un composto cianogenetico  estremamente tossico, che durante la digestione può liberare acido cianidrico, con conseguente avvelenamento di varia entità, in base alla quantità ingerita.

 

In conclusione, prima di provare a somministrare un nuovo alimento ai nostri animali, è sempre meglio chiedere consiglio al proprio veterinario.

Presso il Centro veterinario della valle siamo sempre disponibili a fornire risposte ai vostri dubbi e, in caso di problematiche più serie legate all’alimentazione, è possibile prenotare una visita specialistica.